Case study

Le polemiche su Valditara non scaldano la rete: preoccupa dieci volte di più la guerra in Ucraina

Febbraio 24, 2023

Il 71% degli utenti esprime sentiment negativo nei confronti delle parole di Fedez

Image

Sui social il 74% condanna la condanna i fatti di Firenze e i suoi protagonisti

Le polemiche sulle parole del ministro Valditara riguardo la lettera della preside del Liceo Michelangiolo di Firenze non scaldano la rete, dove nell’ultima settimana si è parlato maggiormente di temi come Ucraina, Fedez e Superbonus.  È quanto emerge da una ricerca di SocialCom che, con l’ausilio della piattaforma Blogmeter, ha analizzato per Adnkronos le conversazioni in rete sulla vicenda, dalle quali traspare una condanna unanime verso i fatti di Firenze e i suoi protagonisti.

Sul tema (rissa, lettera della preside, parole di Valditara) si sono registrate oltre 37K mentions (post originali su pagine pubbliche), a fronte di 2,7M interazioni (reazioni, commenti, condivisioni). Il sentiment verso la vicenda in generale è negativo al 74,86%. Le opinioni sono molto polarizzate e non vedono la prevalenza di uno schieramento sull’altro.

È stato analizzato il sentiment relativo ai “protagonisti” della vicenda. Riguardo la rissa di Firenze il 90% si esprime con termini negativi nei confronti di Azione Studentesca. Una percentuale di poco superiore al sentiment negativo registrato verso i collettivi (85%). Segno della condanna unanime degli utenti circa le violenze e i botta e risposta di questi giorni. Il sentiment negativo prevale anche verso Giuseppe Valditara (77%) e Annalisa Savino (85%). Nello specifico gli utenti che attaccano il ministro dell’Istruzione non apprezzano le parole utilizzate per rispondere alla preside Savino e contestano il fatto che l’esponente del governo non abbia condannato abbastanza gli episodi di violenza. Tra le varie accuse che le vengono mosse alla preside Savino, invece, quelle di aver usato il termine fascismo con troppa leggerezza, ma anche di essere politicizzata in maniera evidente. 

È stato eseguito anche un focus sul tema fascismo, che è risultato essere il macro-tema più commentato della vicenda. Sul punto rimane forte il sentiment negativo della rete: l’83% utilizza i termini associati al fascismo in maniera negativa, in linea con il trend di tutto il 2022 (82,25%). Le discussioni su questa vicenda non sembrano dunque aver spostato il parere generale degli utenti della rete sul fascismo.

Ad ogni modo, isolando le conversazioni relative alle sole polemiche su Valditara, si nota come il tema non sembra aver interessato in maniera totalizzante la rete. Facendo un raffronto dei temi più discussi nel periodo 18-24 febbraio troviamo nell’ordine: 1) Guerra in Ucraina (121K mentions); 2) Fedez (48K mentions); 3) Superbonus (32K mentions); 4) Valditara (4,4K mentions).

Rispetto a questo quadro, le vicende della guerra in Ucraina risultano essere dieci volte più coinvolgenti rispetto alle polemiche su Valditara, così come le conversazioni su Fedez e sul Superbonus.

Leggi qui la ricerca completa:


Share:
Case study

Rassegna Stampa